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MERCOLEDÌ 01 MAGGIO 2024
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 Notizie flash - Rendiconto  
Parificazione di tutti i debiti/crediti con le società partecipate

La relazione sulla gestione allegata al rendiconto, ai sensi dell'articolo 11, comma 6, lettera j), del D.Lgs. n. 118/2011, deve illustrare, tra l'altro, gli esiti della verifica dei crediti e debiti reciproci con i propri enti strumentali e le società controllate e partecipate.
 

In base a quanto disposto dall'articolo 11, comma 6, lettera j), del D.Lgs. n. 118/2011, la relazione sulla gestione allegata al rendiconto deve illustrare, tra l'altro, gli esiti della verifica dei crediti e debiti reciproci con i propri enti strumentali e le società controllate e partecipate. Sul punto, è possibile sostenere che l'obbligo di parifica sia generalizzato e prescinda dall'inclusione del soggetto nel Gap, riguardando, pertanto, sia per le partecipate dirette che quelle indirette. La circolarizzazione dei debiti/crediti con i soggetti partecipati, sebbene propedeutica alla predisposizione del bilancio consolidato, non esaurisce certo in questo documento la sua funzione, in quanto risulta finalizzata a garantire anche una corretta e veritiera rappresentazione della complessiva situazione contabile dell'ente.

Sono soggetti a obbligo di parifica tutti i debiti e i crediti vantati dall'ente locale verso l'ente/società e viceversa non estinti al 31 dicembre dell'esercizio di riferimento del rendiconto. Nel caso in cui sia l'ente che il soggetto partecipato abbiano tenuto allineate le proprie posizioni, al debito dell'ente corrisponderà il credito nel bilancio della partecipata e viceversa. La mancata coincidenza di queste poste può dipendere dalle seguenti circostanze:

  • fatture da emettere da parte del soggetto partecipato a fronte di prestazioni parzialmente rese; in tale circostanza, il soggetto partecipato, in forza del principio di competenza economica, avrà acceso il conto fatture da emettere per il solo ricavo di competenza dell'esercizio in chiusura, mentre l'ente, applicando il principio della competenza finanziaria potenziata, avrà imputato l'impegno di spesa nell'esercizio nel quale la prestazione sarà completamente resa;

  • Iva; in regime di Iva split, il soggetto privato, al momento dell'emissione della fattura verso l'ente locale, effettuerà una registrazione per stornare il conto Iva split e ridurre contestualmente il credito verso il cliente, l'ente, invece, registrerà, nel proprio bilancio, il debito al loro dell'IVA, il cui giro contabile verrà disposto solo all'atto del pagamento;

  • pagamenti disposti a fine esercizio non registrati dalla controparte (cosiddette partite viaggianti o in transito);

  • stralcio di crediti per inesigibilità; in tale circostanza, l'ente ha proceduto con la cancellazione del residuo attivo, in quanto ritenuto di dubbia esigibilità, mentre il soggetto partecipato ha mantenuto il debito nel proprio bilancio;

  • crediti del soggetto partecipato per servizi erogati a fronte dei quali l'ente non ha corrispondenti impegni; tale situazione può verificarsi per diversi motivi e cioè: l'impegno, alla fine dell'esercizio, non risulta capiente per coprire l'intera spesa, ma le somme sono effettivamente dovute, le somme sono contestate dall'ente e riconosciute come non dovute ovvero si è in presenza di un debito fuori bilancio.

Qualora i disallineamenti siano giustificati da diversi regimi contabili utilizzati ovvero da circostanze indipendenti dalla volontà delle parti, sarà sufficiente giustificare tali circostanze nelle note di asseverazione e nella relazione sulla gestione, ma non occorre adottare provvedimenti in sanatoria. Se invece la mancata circolarizzazione dipende da motivi "sostanziali", i soggetti coinvolti sono tenuti ad adottare gli opportuni accorgimenti, in quanto, in base a quanto disposto dal legislatore, tutte le differenze devono essere sanate entro la fine dell'esercizio successivo.

La parificazione dei debiti/crediti deve ottenere l'asseverazione congiunta da parte degli organi di revisione dei rispettivi soggetti.

 

 
Fonte: Quotidiano Enti Locali & Pa del 06/04/2020
Autori: Alessandro Festa    Elena Masini
 
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